martedì 21 febbraio 2012

Recensione: Grandline Lady vol. 1 (Nami e Bonney) by Banpresto


Ciao a tutti, eccomi qui a parlare di una nuova uscita by Banpresto: le figure di Nami e Bonney, che fanno parte del primo volume della serie Grandline Lady. Contrariamente a quanto verrebbe da pensare, questa nuova proposta di Banpresto non si affianca alla precedente serie DX Girls Snap Collection, perchè le statue di questa nuova proposta sono più basse (2 cm circa) e quindi non stanno bene se messe a fianco delle altre. 





Nami viene presentata con il look che Oda le ha donato nella nuova saga del suo manga (nota come Timeskip), quando la ciurma di Cappello di Paglia finalmente si riunisce, dopo una separazione durata anni. Non che l'autore abbia stravolto il personaggio, la ragazza conferma di preferire abiti leggeri e molto aderenti, che esaltino appieno le sue forme da pin-up: dunque reggiseno, jeans a vita bassa e sandali, nient'altro.
Lo scultore coglie la ragazza in posa da passerella, un piede avanti l'altro, come se partecipasse ad una sfilata di moda. E' una posa azzeccata, che coglie la sicurezza di sè e nel proprio corpo che Nami sfoggia in ogni occasione. Ha inoltre il merito di distaccarsi un minimo dai modelli proposti in contemporanea da MegaHouse e Bandai.
La pvc si compone di un pezzo unico, da incastrare sulla base: da aggiungere c'è solo il cristallo del logopose che Nami porta al polso. E' un pezzo molto piccolo, ma nella confezione ne sono presenti un paio, probabilmente per ovviare al rischio che vada accidentalmente smarrito.
La base è nera, di forma ovale e fin troppo abbondante, avrebbero giovato dimensioni minori, in modo anche da poter affiancare i personaggi, che invece finiscono per dover necessariamente venir posizionati lontani l'uno dall'altro. Curiosamente la base è personalizzata con il logo di One Piece, ma questo è stato posizionato sotto, quindi alla fine è come se non ci fosse: una scelta a dir poco demenziale...













L'altro personaggio del set è Jewelry Bonney, una delle new entry degli ultimi volumi del manga, una piratessa appartenente alla nuova generazione, come il protagonista. A dirla tutta non è che finora il personaggio abbia lasciato il segno, ma evidentemente i produttori di statuette la pensano diversamente, dato che questa non è l'unica a lei dedicata.
La scultura è molto buona, la fedeltà all'originale totale, anche nell'orribile accostamento cappello verde\capelli rosa. L'abbigliamento non è minimale come quello di Nami, ma poco ci manca: a differenza della nostra gatta ladra Bonney preferisce coprirsi di più "sopra", salvo indossare solo shorts e calzettoni "sotto". Al di là dell'abbigliamento improbabile, il personaggio si presenta in una bella posa gagliarda, con mani sui fianchi e sorriso smagliante. A differenza di Nami il modello si compone di un pezzo unico, senza parti mobili. Valgono anche per lei le considerazioni già fatte relativamente alla base...











In conclusione si tratta di un buon set di statuette economiche, che fanno perfettamente da contraltare alla serie di protagonisti maschili di One Piece Grandline Man, sempre di Banpresto. L'appassionato che voglia collezionare i suoi personaggi preferiti senza spendere un capitale con le versioni MegaHouse, ma che non voglia nemmeno le piccole riproduzioni della Bandai, troverà una buona via di mezzo in queste produzioni 

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il tuo commento: lo stesso diventerà visibile solo dopo un controllo da parte del titolare del blog. Grazie per la comprensione.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...