sabato 25 ottobre 2014

La malinconia di Harui Suzumiya by Dynit

Fa davvero una strana impressione riproporvi questo mio vecchio pezzo su Harui Suzumiya: eravamo alla fine del 2008 e Dynit cominciava a distribuire uno dei prodotti più apprezzati degli ultimi anni, in grado di vantare schiere di fan anche da noi, che non perdevano occasione per esibirsi nella Harui Dance nelle varie fiere sparse per il bel paese. Ero sinceramente convinto che questa proposta avrebbe sbancato e aperto la strada ad altri anime simili, invece fu l'esatto opposto. L'imprevedibile e schizofrenico mercato anime italiano condannò la serie a vendite deludenti, un flop inatteso e ingiusto, vista la qualità dell'edizione Dynit: per chissà quale ragione i fan italiani non acquistarono i dvd ed anche i vari passaggi televisivi su RAI 4 e in rete su Popcorn TV non hanno lasciato il segno, così ad oggi seconda serie e film di Harui rimangono un miraggio per l'Italia...


Kyon è uno studente giapponese che sta per cominciare il suo primo giorno alle scuole superiori. Abbastanza smaliziato e disilluso fin da giovane età, nel suo intimo spera che tutte quelle strane creature che da piccolo credeva reali, possano esistere veramente, da qualche parte.
Nella nuova scuola viene attratto fin da subito da Haruhi Suzumiya, una bellissima ma eccentrica ragazza, che pare interessata più ad alieni e viaggiatori del tempo che agli esseri umani. Per questa ragione viene evitata dai compagni e trascorre da sola buona parte del suo tempo. Grazie alla sua perseveranza, alla fine Kyon riesce a fare amicizia con la ragazza, stringendo con lei un legame quasi perfetto, in cui alla sobria ragionevolezza del ragazzo si contrappone la sfrenata iperattività di Haruhi. Mentre i compagni di classe cominciano a mormorare, i due fondano un nuovo club scolastico, la Brigata SOS, che arruola altri bizzarri studenti della scuola: Yuki Nagato, apatica e incallita lettrice, Mikuru Asahina, arrendevole senpai dalle forme prorompenti e Itsuki Koizumi, un misterioso studente appena trasferito.


Ben presto la situazione assume connotati grotteschi: a turno Yuki, Mikuru e Itsuki confessano a Kyon di non essere normali esseri umani, ma rispettivamente un'aliena, una viaggiatrice del tempo ed un esper. Tutti e tre hanno l'incarico di tenere d'occhio Haruhi Suzumiya, perchè dal suo umore potrebbe dipendere o meno... la fine del mondo! E in tutto questo Kyon gioca un ruolo ormai determinante, a causa dello stretto legame instaurato con la ragazza. Diventa dunque chiaro il vero scopo della Brigata SOS: far divertire Haruhi, in modo che non perda interesse per la vita reale...


Arriva in Italia un delle serie giapponesi di maggior successo degli ultimi anni, La malinconia di Haruhi Suzumiya, un prodotto di difficile catalogazione, apparentemente pensato per gli otaku, ma evidentemente apprezzato anche dagli spettatori normali: un po' commedia, un po' fantascienza e tanto non-sense sono i suoi ingredienti principali, in aggiunta una spruzzatina di fan-service, che non dispiace mai se ben integrato nel contesto.
Tratto da un'omonima light novel pubblicata solo in Giappone (arrivata successivamente in Italia grazie a J-Pop), la serie beneficia di tutta una serie di idee innovative che hanno contribuito in maniera determinante al successo. Ad esempio è diventata famosissima la Haruhi Dance, una serie di movenze con cui gli interpreti del cartone animato ballano sulle note della sigla iniziale, che sono state memorizzate e riprodotte da appassionati di tutto il mondo, e che porterà gli autori a riutilizzare il medesimo stratagemma anche nella successiva serie Lucky Star.


Altra nota di merito va sicuramente al bel character design di Shoko Ikeda, che ha dato vita a personaggi, immediatamente riconoscibili e molto ben caratterizzati. Anche le animazioni risultano essere di ottimo livello, e si mantengono tali per tutti i 14 episodi. 
La trama è folle, citazionista e ricca di non-sense, al punto che, durante la prima trasmissione televisiva, gli episodi vennero serializzati in ordine sparso, non seguendo la progressione temporale degli stessi. Proprio l'assenza di una rigida struttura narrativa permette agli sceneggiatori di sbizzarrirsi in totale libertà, concedendosi addirittura un intero episodio incentrato su un film amatoriale girato dalla Brigata SOS: come dire, la finzione dentro la finzione!


Altro punto a favore della produzione, il doppiaggio originale, che contribuisce non poco alla riuscita della serie: un punto di forza che fortunatamente è rimasto quasi inalterato anche nella versione nostrana, grazie ad un doppiaggio ad opera di Dynit davvero valido e a un cast di voci particolarmente azzeccato.
In definitiva La malinconia di Haruhi Suzumiya è un prodotto davvero unico: originale, brillante, molto divertente ma anche, in un certo qual modo, profondo e, proprio per la sua particolarità, potrebbe non piacere a tutti. Vale infine precisare come l'ordine degli episodi dell'edizione italiana sia quello cronologico e non quello di trasmissione, a tutto vantaggio della comprensibilità dell'opera. 


Scheda Dvd

Titolo Originale: Suzumiya Haruhi no Yuutsu
Una serie di Yutaka Yamamoto, Tatsuya Ishihara. 
Giappone 2006, 14 episodi
Produzione: Kyoto Animation / Kadokawa. 
Distribuzione: Dynit

Caratteristiche tecniche 
Formato video: 16/9
Formato audio: italiano Dolby Digital 5.1 e Dolby Surround 2.0, Giapponese Dolby Surround 2.0
Sottotitoli: italiano, italiano solo cartelli

Contenuti speciali
- Sigla di testa “Boken desho desho?” versione con testo
- Sigla di coda “Hare hare yukai” versione con testo
- Sigla di coda ep.00 “Hare hare yukai” versione originale
giapponese
- Anteprime versione TV (ver. giapponese)
- Anteprime versione TV (ver. Italiana)
- MAKING CLIP #01
- PROMO uscita DVD ed. giapponese
- Trailer promozionale ed. Italiana
- D-Trailers

SPECIAL EXTRA:
- Haruhi Dance – Lesson 1

Dynit distribuisce in Italia una delle serie più importanti degli ultimi anni, realizzando un'edizione all'altezza del prodotto. I 14 episodi de La malinconia di Haruhi Suzumiya verranno raccolti in quattro dvd e la prima uscita comprende anche il cofanetto cartonato atto a raccoglierli tutti. Tuttavia ci aspetta fin da subito una sorpresa perché la confezione amaray bianca del primo dvd è a sua volta rivestita da un bel cartoncino, che rende l'edizione ancora più pregiata. Inoltre la copertina è doppia, e permette di scegliere tra due soggetti (Haruhi e Kyon o Yuki e Mikuro); in più all'interno del cofanetto è stato inserito anche un bel wall-scroll della serie, realizzato in materiale simil-stoffa, un omaggio decisamente gradito. All'interno della confezione è inoltre presente una riproduzione del bando di formazione della Brigata SOS.
La qualità video è ottima, i master sono molto recenti e non presentano difetti di sorta, la compressione è quasi inavvertibile ed i colori sono pieni e luminosi. L'audio comprende si tracce in stereo che multicanale e come sempre è presente anche il doppiaggio originale giapponese, con relativi sottotitoli. Abbondanti ma nella norma i contenuti speciali, che comprendono sigle e spot: unica eccezione il Making of dello spot televisivo con interprete la bella Aya Hirano, voce di Haruhi, più la prima parte di una sorta di guida per interpretare il famoso balletto di Haruhi Suzumiya.

il 6 novembre 2008

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